Tunisia da single

14 Ago 2012 Guide Di Viaggio comunicazione

Una terra dall’anima molteplice

A sole poche miglia marine di distanza dall’Italia si trova un gioiello della costa nord africana: la Tunisia. Una terra in cui il fascino della cultura araba si sposa con la modernità importata dalla passata colonizzazione francese, in cui i paesaggi da sogno spaziano dalle sabbie desertiche da Mille e una notte a quelle delle spiagge che si tuffano nel mare cristallino del Mediterraneo. L’ospitalità degli abitanti, sempre disponibili nei confronti dei turisti, fa da corollario a una terra che offre ai suoi visitatori  la possibilità di vivere una vacanza all’insegna della storia e del relax.

Tunisi L’identità molteplice della Tunisia si rispecchia in primis nella sua Capitale e città più popolosa: Tunisi.

Qui, contrapposta all’anima moderna della città caratterizzata dall’architettura in stile liberty di importazione europea, batte ancora il cuore antico rappresentato dal famoso quartiere della medina, patrimonio dell’umanità dell’Unesco.

Qui è possibile aggirarsi tra le case basse, il denso gomitolo di tortuosi vicoli e la zona dei souk, caratteristici mercati coperti nei quali atmosfera orientaleggiante, oggetti artigianali e souvenir si trovano in abbondanza. Il Museo Nazionale del Bardo di Tunisi è famoso per la sua ricca collezione di antichi mosaici romani, ma la voglia di tornare indietro nei millenni è ancora più appagata da una visita alle vicine rovine romane dell’antica città di Cartagine, i resti di una delle civiltà più importanti della sua epoca, nelle quali si può respirare l’odore della storia.

Mare da single: non solo Djerba

Ma La Tunisia non è solo crogiuolo di culture e atmosfere antiche:  con i suoi oltre 1.200 chilometri di costa, questa terra è anche la meta ideale per chi ama il mare cristallino e le spiagge di sabbia finissima.

La più rinomata e attrezzata località balneare è senz’altro l’isola di Djerba, la più grande del Nord Africa e collegata alla costa da un lungo ponte, nella quale fuori dai grandi resort delle principali catene alberghiere internazionali si trovano le caratteristiche e affascinanti case di colore bianco e azzurro. Ma anche ad Hammammett, Tabarka e Monastir i fanatici del relax, degli sport acquatici e delle immersioni potranno abbandonarsi alle loro passioni all’ombra delle palme.

Douz

Soprannominata la “Porta del Sahara”, la città di Douz rappresenta come in passato per i carovanieri una tappa obbligata per chi voglia provare l’emozione di un’escursione nel grande deserto, ma anche il confine immaginario tra la civiltà e l’ignoto, tra il mondo abitato e i paesaggi sconfinati che si perdono nell’orizzonte.

Da qui è possibile avventurarsi, accompagnati da guide esperte, tra le dune di sabbia più famose del mondo, ma anche visitare il folkloristico mercato settimanale in cui si può trovare di tutto, compresi asini e cammelli. Douz può essere considerata per certi versi lo scrigno delle tradizioni tunisine: nota per l’organizzazione di diversi festival culturali che hanno luogo durante l’anno, rappresenta infatti uno dei luoghi in cui maggiormente è possibile entrare in contatto con la più genuina cultura della Tunisia, in quanto la recente vocazione turistica della città non ha alterato gli usi e costumi locali.

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