Mens sana in corpore sano

28 Ago 2012 Guide Di Viaggio comunicazione

Terme di Saturnia: l’emozione del benessere

Saturnia si presenta come un piccolo borgo immerso nell’atmosfera magica e avvolgente della Maremma toscana, caratterizzato dal verde delle colline e dalle proprietà benefiche e rigeneranti delle acque termali, che sgorgano dalla sorgente ad una temperatura di 37° C e ad un ritmo di 700 litri al secondo. Nel corso dei secoli questa località è diventata un vero e proprio punto di riferimento per quanti vogliano lasciarsi deliziare dalle proprietà benefiche delle terme, una delle destinazioni preferite da chi cerca di un po’ di quiete e di benessere. Uno dei principali obiettivi di coloro che si recano in quest’angolo di paradiso, infatti, è disintossicarsi dallo stress e dalla tensione accumulati durante la settimana: una fuga in grado di assicurare, anche in breve tempo, la possibilità di “ricaricare le pile” e di acquisire nuove energie.

Molto apprezzata già dagli antichi romani per le proprietà dell’acqua sulfurea, questo luogo dal sapore fiabesco deve il suo nome al Dio Saturno: un’antica leggenda narra che quest’ultimo si rifugiò proprio in quest’angolo della Toscana dopo esser stato cacciato dall’Olimpo da Giove. Nell’Eneide del poeta latino Virgilio si narra delle gesta di Saturno, fautore della civilizzazione delle popolazioni laziali che, sotto la sua guida, attraversarono la cosiddetta età dell’oro.

Le terme Il complesso termale di Saturnia rappresenta il luogo ideale dove farsi coccolare, scegliendo tra trattamenti localizzati, ovvero circoscritti a specifiche parti del corpo, ed olistici per ottenere un’azione benefica su tutto il fisico. L’ampia gamma di massaggi offerti lascia spazio alla soddisfazione del desiderio e alle esigenze di ognuno: oltre a quelli mirati a gambe, piedi e schiena, ci sono una molteplicità di soluzioni che perseguono un’azione a 360°. La scelta è vasta: lo Shiatsu, perfetto per quanti vogliano fare il pieno di energia, l’Aroma Massage, per gli amanti delle atmosfere soft e il massaggio energetico – riequilibrante per favorire un relax profondo. Da sperimentare anche la Stone Therapy che risveglia le energie vitali attraverso l’azione di pietre di origine vulcanica e carbonati: una volta levigate, consentono di effettuare un trattamento differenziato su varie zone del corpo, esercitando una differente pressione ed utilizzando le pietre a diverse temperature.

Assolutamente da provare l’immersione nelle cosiddette “cascatelle”, ovvero nelle sorgenti naturali di acqua solfurea che si trovano nel territorio. Una sensazione unica ed estremamente piacevole: il calore avvolgente della temperatura dell’acqua e le sue proprietà donano una straordinaria morbidezza alla pelle. Per un’esperienza davvero memorabile il bagno va provato di notte o durante i mesi freddi dell’anno, quando la contrapposizione tra la temperatura dell’acqua e quella circostante costituirà un valore aggiunto.

L’entroterra toscano Saturnia non significa solo terme, sarebbe un peccato, infatti, non avventurarsi alla scoperta dell’entroterra toscano. Il vicinissimo paesino di Pitigliano, noto anche come la “Piccola Gerusalemme” per il ghetto ebraico e la Sinagoga, si contraddistingue per la tipica architettura in tufo, i vicoli pittoreschi, le antiche tombe etrusche e le grotte, molte delle quali sono impiegate ora come cantine. Degno di nota anche l’artigianato locale: prodotti in pelle, ma anche autentiche prelibatezze enogastronomiche, come marmellate, sughi, vini e prosciutti. Una valida alternativa dove poter gustare le specialità della zona è il Ceccottino, una vecchia osteria nel centro di Pitigliano dove gustare prodotti locali e pasta fatta a mano secondo l’antica tradizione.

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