Vivere da single: i cinque aspetti positivi

In pole position poter decidere delle proprie vacanze e essere irraggiungibili

Tanti pensano che essere single sia uno svantaggio, un fattore penalizzante, uno status dal quale bisogna uscire il prima possibile. In realtà, i benefici di cui godono i single rispetto alle persone accoppiate sono davvero tanti. Speed Vacanze, tour operator specializzato in vacanze di gruppo per single , ha individuato i cinque aspetti positivi più quotati del vivere da single.

1. Poter prenotare una vacanza da soli o con gli amici

Mare o montagna? Italia o estero? Le vacanze sono uno dei motivi per cui le coppie litigano maggiormente. Tante volte, poi, capita anche che i giorni di ferie non coincidano con quelli del proprio partner. Tutto ciò può essere causa di stress proprio nel momento in cui risuona insistente il desiderio di rilassare la mente e godere delle meritate vacanze. Un single non ha di questi problemi. Può decidere di prendere e partire, da solo o in compagnia per la meta che più lo aggrada in quel momento o anche senza una meta!

2. Poter essere irraggiungibili

 <<Dov’eri? Con chi eri? Cosa stavi facendo?>>. Una discussione inutile solo per non aver risposto al cellulare, perché nella vita di coppia una cosa del genere è impensabile. Essere single è bello perché ti risparmia tante situazioni di stress. Un single può decidere per un qualsivoglia motivo di estraniarsi per un giorno, due o per un’intera settimana dal mondo, spegnere il cellulare, non rispondere alle e-mail, non andare sui social network, non aprire la porta di casa. Nessuno potrà condannarlo per questo, perché nessuno potrà avere a che dire su un tale comportamento.

3. Poter decidere da soli cosa fare

La pianificazione è uno dei punti cardine della vita di coppia: decidere lunedì quello che farai sabato sera, infatti, è una prerogativa delle persone accoppiate. Non si può cambiare idea, non si può dire <<si, vengo>> senza aver chiesto prima al proprio partner, non si può scegliere all’ultimo minuto di stare a casa o andare a ballare. Il single è libero, decide lui per sé, sceglie cosa gli va o non gli fa di fare: la gestione autonoma del proprio tempo è un bene dal valore inestimabile.

4. Avere il letto tutto per sé

Dormire è uno dei bisogni primari degli essere umani. Meglio sarebbe, dormire bene. Spesso, però, nella vita di coppia ciò non accade. Si corre il rischio di ritrovarsi scoperti durante la notte, di avere accanto qualcuno che parla o che russa, di essere relegati a dormire in una posizione scomoda a causa di un’invasione indebita di spazi. Un single può decidere di dormire in qualsiasi posizione, anche a quattro di spade, nessuno disturberà il suo sonno.

5. Non dover lottare per la conquista del telecomando

Altro motivo di discussione nella coppia e cosa vedere la sera in tv se si rimane a casa e si ha un solo televisore. Un dilemma vero e proprio. I single possono vedere  in tv quello che vogliono, che si tratti di un film strappalacrime o di una partita, possono fare un incessante zapping o possono anche decidere di tenere la TV accesa solo per il gusto di avere voci e suoni di sottofondo. Non sentiranno mai le esclamazioni (o intimidazioni?) <<Cambia!>> o <<Spegni!>>.