Lenticchie e intimo rosso sono i must per un anno fortunato
I single sono superstiziosi, soprattutto a Capodanno. A rivelarlo, una recente ricerca condotta dallo staff di Speed Vacanze, tour operator specializzato nell’organizzazione di vacanze per single.
Gli ultimi giorni dell’anno sono quelli in cui si tirano le somme dei mesi appena trascorsi, si fanno delle valutazioni sui traguardi che si è raggiunti o meno e si avanzano i buoni propositi per l’anno a venire: ognuno spera che nel corso del nuovo anno le cose vadano sempre a migliorare.
Secondo Giuseppe Gambardella, fondatore di Speed Vacanze e Speed Date, società che organizza eventi per single, “Ogni persona è artefice del proprio destino, ma un aiutino è sempre visto di buon occhio, anche se a propiziarlo è una credenza popolare o un semplice rito scaramantico”.
Dall’indagine di Speed Vacanze è emerso che il 39% dei single intervistati, la sera dell’ultimo dell’anno mangia le lenticchie. Nella cultura italiana esiste, infatti, la convinzione che mangiare lenticchie la sera del 31 dicembre porti soldi, ricchezza, verosimilmente per la loro forma che ricorda quella di piccole monete. A Capodanno, inoltre, è considerato di buon auspicio oltre alle lenticchie mangiare chicchi di melograno, datteri e uva. Soprattutto in Spagna, l’uva ha una rilevanza particolare l’ultimo dell’anno: è consuetudine, infatti, mangiare dodici acini d’uva, uno ad ognuno dei dodici rintocchi della mezzanotte, come rito propiziatorio.
Usanza tipicamente italiana, adottata dal 27% dei single, è, poi, indossare sempre per buon auspicio biancheria intima o un capo d’abbigliamento o un accessorio di colore rosso. “Il rosso – commenta Gambardella – è il colore simbolo del vigore, dell’entusiasmo e, al tempo stesso, della sicurezza. Viene visto, quindi, come una sorta di portafortuna nei confronti dell'anno che verrà”.
Per il 15% degli intervistati, invece, buttare oggetti vecchi dalla finestra libera dalle ansie e dalle preoccupazioni che hanno caratterizzato l’anno appena trascorso e porta fortuna per il successivo. “Stranamente - spiega Giuseppe Gambardella - nel mondo anglosassone è diffusa una credenza che esalta l’esatto contrario: nulla deve lasciare la casa il primo giorno dell’anno”.
Il 13% dei single crede che per allontanare gli spiriti maligni bisogna fare tanto rumore: per questo, si fanno scoppiare petardi e fuochi d’artificio o saltare fragorosamente i tappi delle bottiglie di spumante.
Il rimanente 6% dei single intervistati, infine, ritiene veritiera la superstizione secondo la quale l’anno andrà bene o male a seconda della prima persona che si incontra dopo lo scoccare della mezzanotte. Secondo tale credenza, se la prima persona che si incontra dopo mezzanotte è un prete o un medico, c’è da preoccuparsi, sembra non essere buon segno nemmeno incontrare una donna. Sembrerebbe essere di buon auspicio, invece, incontrare un uomo o un frate.